Descrizione

Il corso di laurea è pensato per formare professionisti capaci di integrare competenze ingegneristiche, economiche e organizzative per affrontare le sfide della trasformazione digitale, dell’innovazione sostenibile e della gestione dei sistemi complessi. Si tratta di un percorso biennale che unisce rigore scientifico e visione strategica, con applicazioni in ambito industriale, tecnologico e manageriale.

Obiettivi formativi

- Progettazione e gestione di processi industriali, logistici e organizzativi

- Analisi e ottimizzazione dei sistemi produttivi e informativi

- Sviluppo di competenze in project management, automazione, industria 4.0 e digital transformation

- Approfondimento di statistica, economia aziendale, diritto commerciale e sistemi energetici

Il corso può includere indirizzi come:

- Gestione del rischio

- Trasformazione digitale

- Industria 5.0

Sbocchi lavorativi

I laureati in Ingegneria Gestionale sono tra i più richiesti nel mercato del lavoro, con possibilità di impiego in:

- Responsabile produzione, ingegnere di processo, quality manager

- Logistic manager, operations planner, analista dei flussi

- Project manager, consulente direzionale, business analyst

- Innovation manager, data analyst, esperto in sistemi informativi

- Dirigente tecnico, esperto in digitalizzazione e gestione dei servizi

- Docente nelle classi A-20, A-26, A-27, A-28, A-41 (previa abilitazione)

A Chi è Rivolto

Per accedere al Corso di Laurea Magistrale Online occorre essere in possesso di una laurea triennale idonea (è consigliabile consultare il regolamento dell'ateneo) o di altro titolo conseguito all'estero riconosciuto idoneo.

Contenuti

Primo anno

Il primo anno del corso in Ingegneria Gestionale è dedicato alla costruzione delle competenze fondamentali nei settori industriali, economici e organizzativi. Gli insegnamenti principali includono:

- Impianti meccanici, gestione degli impianti industriali e sicurezza dei sistemi produttivi, per comprendere e ottimizzare le infrastrutture aziendali

- Gestione della qualità e marketing industriale, per sviluppare capacità di controllo e promozione dei processi produttivi

- Life cycle thinking e materie a scelta, per introdurre una visione sostenibile e personalizzata della gestione aziendale


L’obiettivo è formare una base tecnico-scientifica solida, utile per affrontare le sfide dell’industria moderna e della trasformazione digitale.


Secondo anno

Nel secondo anno si approfondiscono le competenze strategiche e si valorizza l’autonomia professionale. Il piano di studi prevede:

- Tecnologie e sistemi per l’Industria 4.0, gestione dell’innovazione e analisi dei sistemi finanziari, per operare in contesti ad alta complessità tecnologica

- Pianificazione dei sistemi di trasporto e materie a scelta, per ampliare le competenze logistiche e personalizzare il percorso

- Tirocinio formativo e prova finale, per mettere in pratica le conoscenze acquisite e sviluppare un progetto originale


Il secondo anno prepara lo studente a ruoli manageriali, consulenziali e tecnici in imprese, enti pubblici e organizzazioni innovative

Esame e Certificazione

Le modalità di valutazione previste per l’acquisizione dei crediti formativi possono comprendere esami orali, scritti, pratici, grafici, tesine o colloqui. Gli esiti positivi sono espressi in trentesimi, con una soglia minima di superamento fissata a 18/30. In caso di rendimento eccellente, la commissione può assegnare anche il voto massimo con lode.

Per gli insegnamenti articolati in più moduli, la valutazione del profitto avviene in forma collegiale, attraverso un giudizio unico e complessivo.

L'accesso all’esame è subordinato alla partecipazione alle attività di didattica interattiva, allo svolgimento di eventuali prove intermedie e alla frequenza di almeno l’80% delle ore di didattica erogativa. La frequenza alle attività online viene monitorata tramite tracciamento sulla piattaforma.

Prova finale

La Laurea Magistrale si consegue con l’acquisizione di 120 CFU e il superamento della prova finale (esame di laurea) che consiste nella discussione di una tesi di laurea compilativa o progettuale, realizzata dallo studente con la supervisione di un docente relatore, secondo quanto indicato nello specifico Regolamento.

La valutazione della prova finale si basa su criteri quali la capacità di analisi e sintesi, il rigore metodologico, la completezza dei contenuti, i risultati ottenuti e la chiarezza espositiva.

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