Descrizione

Il corso di laurea è pensato per formare psicologi esperti nei processi individuali, di gruppo e organizzativi all’interno dei contesti lavorativi. Si tratta di un percorso biennale che integra conoscenze teoriche, competenze pratiche e strumenti metodologici per intervenire in modo efficace nelle dinamiche aziendali e istituzionali.

Obiettivi formativi

- Analisi psicologico-sociale dei processi organizzativi

- Progettazione e valutazione di interventi per il benessere lavorativo

- Sviluppo di competenze in selezione, formazione, coaching e leadership

- Approfondimento di tematiche emergenti come employer branding, sostenibilità, inclusione e gestione dello stress lavoro-correlato2

Sbocchi lavorativi

I laureati possono operare in numerosi ambiti professionali, tra cui:

- HR specialist, recruiter, formatore, consulente per il benessere organizzativo

- Psicologo del lavoro, coach, esperto in sviluppo organizzativo

- Operatore nei servizi per l’impiego, consulente per enti locali

- Progettista di interventi inclusivi, esperto in service design

- Ricercatore in ambito psicologico-sociale, docente (previa abilitazione)

- Libera professione

A Chi è Rivolto

Per accedere al Corso di Laurea Magistrale Online occorre essere in possesso di una laurea triennale idonea (è consigliabile consultare il regolamento dell'ateneo) o di altro titolo conseguito all'estero riconosciuto idoneo.

Contenuti

Primo anno

Il primo anno del corso in Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni è dedicato all’acquisizione delle basi teoriche e metodologiche della psicologia applicata ai contesti professionali. Gli insegnamenti principali includono:

- Psicologia della personalità e delle differenze individuali, per comprendere le caratteristiche che influenzano il comportamento lavorativo

- Teorie e tecniche dei test, per sviluppare competenze nella valutazione psicologica

- Psicologia della comunicazione e del marketing, per analizzare le dinamiche persuasive e relazionali

- Psicologia delle organizzazioni, per interpretare i processi di gruppo e le strutture aziendali

- Pedagogia sperimentale, sociologia dei processi economici, e-learning nelle organizzazioni, per integrare approcci interdisciplinari


L’obiettivo è costruire una solida preparazione per progettare interventi psicologici efficaci nei contesti lavorativi e organizzativi.


Secondo anno

Nel secondo anno si approfondiscono le competenze professionali e si valorizza l’autonomia operativa. Il piano di studi prevede:

- Psicologia della gestione e dello sviluppo individuale e organizzativo, per promuovere il benessere e la crescita professionale

- Psicodinamica dei gruppi e delle istituzioni, per comprendere le dinamiche profonde nei contesti collettivi

- Diritto del lavoro, per conoscere il quadro normativo delle relazioni professionali

- Laboratorio di etica e deontologia, per riflettere sulle responsabilità dello psicologo

- Tirocinio e prova finale, per applicare le competenze acquisite e accedere all’abilitazione professionale


Il secondo anno prepara lo studente all’esercizio della professione di psicologo del lavoro, oppure alla prosecuzione degli studi con master e dottorati.

Esame e Certificazione

Le modalità di valutazione previste per l’acquisizione dei crediti formativi possono comprendere esami orali, scritti, pratici, grafici, tesine o colloqui. Gli esiti positivi sono espressi in trentesimi, con una soglia minima di superamento fissata a 18/30. In caso di rendimento eccellente, la commissione può assegnare anche il voto massimo con lode.

Per gli insegnamenti articolati in più moduli, la valutazione del profitto avviene in forma collegiale, attraverso un giudizio unico e complessivo.

L'accesso all’esame è subordinato alla partecipazione alle attività di didattica interattiva, allo svolgimento di eventuali prove intermedie e alla frequenza di almeno l’80% delle ore di didattica erogativa. La frequenza alle attività online viene monitorata tramite tracciamento sulla piattaforma.

Prova finale

La Laurea Magistrale si consegue con l’acquisizione di 120 CFU e il superamento della prova finale (esame di laurea) che consiste nella discussione di una tesi di laurea compilativa o progettuale, realizzata dallo studente con la supervisione di un docente relatore, secondo quanto indicato nello specifico Regolamento.

La valutazione della prova finale si basa su criteri quali la capacità di analisi e sintesi, il rigore metodologico, la completezza dei contenuti, i risultati ottenuti e la chiarezza espositiva.