Descrizione

Il corso di laurea è pensato per formare esperti capaci di analizzare e gestire le dinamiche economiche e giuridiche che regolano le relazioni internazionali. Si tratta di un percorso biennale multidisciplinare che integra competenze in economia, diritto, politica, geografia e comunicazione, con particolare attenzione ai processi di internazionalizzazione e sviluppo sostenibile.
Obiettivi formativi
- Analisi dei fenomeni economici globali e delle strategie di internazionalizzazione
- Studio del commercio internazionale, del diritto europeo e delle politiche di sviluppo
- Approfondimento delle relazioni tra Stati, imprese e organizzazioni internazionali
- Sviluppo di competenze in mediazione culturale, negoziazione e progettazione internazionale
Il corso può includere indirizzi come:
- Studi europei
- Politiche internazionali e cooperazione
- Digital society e innovazione globale
Sbocchi lavorativi
I laureati possono accedere a ruoli strategici in ambito nazionale e internazionale:
- Funzionario MAECI (Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale), ambasciate, consolati, istituzioni europee
- Esperto in cooperazione, analista politico, project manager ONU/UE
- Export manager, consulente geopolitico, responsabile relazioni estere
- Ricercatore in scienze politiche, docente (previa abilitazione)
- Giornalista internazionale, editorialista, analista geopolitico
- Coordinatore progetti umanitari, esperto in diritti umani e sviluppo

A Chi è Rivolto

Per accedere al Corso di Laurea Magistrale Online occorre essere in possesso di una laurea triennale idonea (è consigliabile consultare il regolamento dell'ateneo) o di altro titolo conseguito all'estero riconosciuto idoneo.

Contenuti

Primo anno

Il primo anno del corso in Relazioni Internazionali per lo Sviluppo Economico è dedicato alla costruzione delle competenze fondamentali in ambito economico, giuridico e politico. Gli insegnamenti principali includono:

- Storia delle relazioni internazionali e storia del commercio globale, per comprendere l’evoluzione dei rapporti tra Stati e mercati

- Diritto internazionale dell’economia e sociologia economica, per analizzare le regole e le dinamiche sociali che governano gli scambi internazionali

- Statistica per lo sviluppo economico, scienze politiche e geografia economica, per interpretare i dati e i territori in chiave strategica

- Insegnamenti a scelta, per iniziare a personalizzare il percorso formativo


L’obiettivo è fornire una preparazione multidisciplinare solida, utile per analizzare i fenomeni di internazionalizzazione e sviluppo.


Secondo anno

Nel secondo anno si approfondiscono le competenze specialistiche e si valorizza l’autonomia professionale. Il piano di studi prevede:

- Diritto europeo della concorrenza, economia dello sviluppo e impresa e società, per operare in contesti regolati e competitivi

- Business English, abilità informatiche e laboratori interattivi, per rafforzare le soft skills e la capacità di comunicazione globale

- Insegnamenti a scelta, per orientare il profilo verso diplomazia, cooperazione internazionale, consulenza o marketing globale

- Prova finale, con elaborato originale su tematiche economiche e geopolitiche


Il secondo anno prepara lo studente a ruoli strategici in ambito pubblico, privato e internazionale, oppure alla prosecuzione degli studi con master e dottorati.

Esame e Certificazione

Le modalità di valutazione previste per l’acquisizione dei crediti formativi possono comprendere esami orali, scritti, pratici, grafici, tesine o colloqui. Gli esiti positivi sono espressi in trentesimi, con una soglia minima di superamento fissata a 18/30. In caso di rendimento eccellente, la commissione può assegnare anche il voto massimo con lode.

Per gli insegnamenti articolati in più moduli, la valutazione del profitto avviene in forma collegiale, attraverso un giudizio unico e complessivo.

L'accesso all’esame è subordinato alla partecipazione alle attività di didattica interattiva, allo svolgimento di eventuali prove intermedie e alla frequenza di almeno l’80% delle ore di didattica erogativa. La frequenza alle attività online viene monitorata tramite tracciamento sulla piattaforma.

Prova finale

La Laurea Magistrale si consegue con l’acquisizione di 120 CFU e il superamento della prova finale (esame di laurea) che consiste nella discussione di una tesi di laurea compilativa o progettuale, realizzata dallo studente con la supervisione di un docente relatore, secondo quanto indicato nello specifico Regolamento.

La valutazione della prova finale si basa su criteri quali la capacità di analisi e sintesi, il rigore metodologico, la completezza dei contenuti, i risultati ottenuti e la chiarezza espositiva.