LAUREA MAGISTRALE BIENNALE IN SICUREZZA INFORMATICA LM-66
Descrizione
Il corso di laurea è progettato per formare professionisti altamente qualificati nella protezione dei sistemi informatici, delle reti e dei dati. In un mondo sempre più digitale e interconnesso, la sicurezza informatica è diventata una priorità strategica per aziende, istituzioni e governi. Questo percorso biennale offre una formazione interdisciplinare che integra informatica, ingegneria, diritto, economia e statistica.
Obiettivi formativi
- Progettazione e gestione di infrastrutture informatiche sicure
- Analisi e prevenzione dei cyber-attacchi
- Conoscenza avanzata di crittografia, informatica forense e intelligenza artificiale
- Approfondimento degli aspetti giuridici e normativi della cybersecurity
- Sviluppo di competenze in gestione del rischio, continuità operativa e digital forensics
Sbocchi lavorativi
I laureati possono accedere a ruoli strategici e altamente richiesti in ambito nazionale e internazionale:
- Cybersecurity Analyst, Security Manager, Security Engineer, Data Protection Officer
- Esperto in sicurezza per enti governativi, forze armate, sanità e pubblica amministrazione
- Consulente per ONG, agenzie europee, aziende globali di tecnologia
- Ricercatore in ambito informatico, docente (previa abilitazione)
- Consulente in sicurezza informatica, esperto in privacy e compliance
A Chi è Rivolto
Per accedere al Corso di Laurea Magistrale Online occorre essere in possesso di una laurea triennale idonea (è consigliabile consultare il regolamento dell'ateneo) o di altro titolo conseguito all'estero riconosciuto idoneo.
Contenuti
Primo anno
Il primo anno del corso in Sicurezza Informatica è dedicato alla costruzione delle competenze fondamentali in ambito informatico, giuridico ed economico. Gli insegnamenti principali includono:
- Sicurezza dei dati e dei sistemi informatici, tecnologie delle reti, statistica per la cybersecurity, per comprendere le basi tecniche della protezione digitale
- Economia dell’innovazione e gestione del rischio, per analizzare l’impatto organizzativo e strategico della sicurezza
- Diritto penale e criminalità informatica, per conoscere il quadro normativo e le implicazioni legali
- Lingua straniera e competenze trasversali, per operare in contesti internazionali e multidisciplinari
L’obiettivo è fornire una preparazione solida e interdisciplinare, utile per affrontare le minacce informatiche in modo consapevole e strategico.
Secondo anno
Nel secondo anno si approfondiscono le competenze specialistiche e si valorizza l’autonomia professionale. Il piano di studi prevede:
- Cybersecurity avanzata, informatica forense e sicurezza dell’intelligenza artificiale, per affrontare scenari complessi e innovativi
- Crittografia, informatica giuridica e etica digitale, per gestire la protezione dei dati e la responsabilità professionale
- Insegnamenti affini o a scelta, come statistica per l’economia digitale o psicologia dei dati, per personalizzare il percorso
- Tirocinio e prova finale, per applicare le competenze acquisite e sviluppare un progetto originale
Il secondo anno prepara lo studente a ruoli strategici in aziende, enti pubblici e organizzazioni internazionali, oppure alla prosecuzione degli studi con master e dottorati.
Esame e Certificazione
Le modalità di valutazione previste per l’acquisizione dei crediti formativi possono comprendere esami orali, scritti, pratici, grafici, tesine o colloqui. Gli esiti positivi sono espressi in trentesimi, con una soglia minima di superamento fissata a 18/30. In caso di rendimento eccellente, la commissione può assegnare anche il voto massimo con lode.
Per gli insegnamenti articolati in più moduli, la valutazione del profitto avviene in forma collegiale, attraverso un giudizio unico e complessivo.
L'accesso all’esame è subordinato alla partecipazione alle attività di didattica interattiva, allo svolgimento di eventuali prove intermedie e alla frequenza di almeno l’80% delle ore di didattica erogativa. La frequenza alle attività online viene monitorata tramite tracciamento sulla piattaforma.
Prova finale
La Laurea Magistrale si consegue con l’acquisizione di 120 CFU e il superamento della prova finale (esame di laurea) che consiste nella discussione di una tesi di laurea compilativa o progettuale, realizzata dallo studente con la supervisione di un docente relatore, secondo quanto indicato nello specifico Regolamento.
La valutazione della prova finale si basa su criteri quali la capacità di analisi e sintesi, il rigore metodologico, la completezza dei contenuti, i risultati ottenuti e la chiarezza espositiva.